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Dall’ITS Green Leather Manager al mondo del lavoro: il percorso di Antonio Morsoletto

L’ITS Green Leather Manager è il percorso di studi che dà la possibilità di entrare nel vivo del mondo del lavoro, con una preparazione specifica e una serie di conoscenze legate alla lavorazione e alla sperimentazione ecosostenibile nel campo conciario. La testimonianza di Antonio Morsoletto è un esempio di quanto questo corso integri teoria e pratica e costituisca un punto di partenza per il futuro, dal punto di vista professionale. Antonio, 21 anni, ha intrapreso con entusiasmo e grande motivazione il corso Green Leather Manager dell’ITS Cosmo ad Arzignano, grazie al quale è entrato nel mondo del lavoro. Lo abbiamo incontrato in GEA Tannery, azienda in cui lavora, per raccogliere la sua personale esperienza.

Cosa ti ha spinto a scegliere l’ITS Green Leather Manager? 

Al termine delle superiori, cercavo un percorso per inserirmi al meglio nel mondo del lavoro. Per questo ho deciso di iscrivermi al corso ITS Green Leather Manager. Abito ad una decina di chilometri dal polo industriale di Arzignano e ho sempre vissuto nel clima della “concia”. La pelle è un materiale che mi affascina, ho una grande passione per le auto e gli interni in pelle, motivo per cui è stato facile e spontaneo per me scegliere il corso proposto dall’ITS. La possibilità di conoscere direttamente le aziende è stata un’ulteriore motivazione. Ho potuto entrare in contatto fin da subito con la conceria Gea di Zermeghedo, grazie agli stage svolti: il primo anno nel reparto bagnato e il secondo anno in rifinizione. La relazione di lavoro è continuata poi con l’assunzione e questa è stata una grande soddisfazione per me.

Com’è stato il tuo primo impatto in azienda? Come ti trovi? 

Ero ancora studente all’ITS Green Leather Manager quando mi è stato proposto di lavorare con loro. Alternavo la mattina in azienda e il pomeriggio al corso ITS. Il mio primo impatto in conceria è stato buono, ho trovato un ottimo ambiente e le persone avevano interesse e considerazione del mio percorso di studi, mi hanno sostenuto. Sono stato loro grato da studente e lo sono ancora oggi da professionista. Sono partito “dal basso” perché è importante, a mio avviso, avere l’umiltà di imparare e di sperimentare, passo dopo passo, diversi ruolo e mansioni. Per quanto riguarda il mio ruolo: oggi sono presente e attivo nel reparto bagnato come bottalista, ma mi occupo anche della programmazione delle ricette, della pesatura e del controllo colori. Avere una visione ampia e una capacità di gestione generale dei processi è fondamentali in questo settore e il percorso di ITS ti prepara proprio in questo senso.

ITS Green Leather Manager: in cosa la formazione ricevuta all’ITS ti è stata più utile nel mondo del lavoro? Quali sono i punti di forza del corso?  

Dopo due anni di lavoro in un’azienda conciaria posso affermare con sicurezza che i corsi ITS danno ai ragazzi una conoscenza del settore eccezionale. Ciò che si impara a livello teorico sui banchi trova immediata applicazione nel mondo del lavoro. C’è una corrispondenza speculare tra teoria e pratica. L’offerta formativa è vasta e propone contenuti di valore come: le visite aziendali e il contributo di docenti universitari e di professionisti, che già operano nelle aziende del Distretto. Questo fa sì che i ragazzi abbiano a disposizione una serie di punti di appoggio e di riferimento, una volta terminato il percorso di studio. La possibilità di entrare nelle aziende grazie agli stage è fondamentale: una grandissima percentuale di studenti vengono assunti direttamente dalla ditta che li ha ospitati per lo stage, una volta terminato l’ITS. Come è accaduto a me. La collaborazione tra ITS e aziende è il punto di forza del corso Green Leather Manager: un “ponte” che permette un passaggio immediato nel mondo del lavoro e un livello di professionalità in entrata importante.

Quali sono le tue aspirazioni future? 

In ottica futura mi visualizzo sempre all’interno del settore conciario. Cercherò attraverso le mie conoscenze di chimico e di Green Leather Manager di dare il mio contributo alla valorizzazione del prodotto pelle. Uno dei miei obiettivi è proprio questo: impegnarmi per ridare il giusto peso alla parola “pelle” in ottica di sostenibilità.

Che consiglio daresti a coloro che devono fare la scelta post diploma o che vogliono migliorare il proprio percorso lavorativo nella filiera della pelle? 

Per i ragazzi che terminano il percorso delle superiori, in particolar modo ai diplomati al tecnico conciario ma anche agli studenti provenienti altri indirizzi, non solo scientifici, direi di seguire e di cogliere questa importante opportunità. L’ITS Green Leather Manager offre reali sbocchi lavorativi e una conoscenza a 360° del processo di lavorazione della pelle, abbinata alla ricerca e allo sviluppo di prodotti e processi sostenibili. Risponde alle esigenze del settore, in termini di sviluppi “green” del comparto e può essere frequentato anche da chi intende migliorare la propria professionalità o la propria azienda. Frequentare questo corso è un’esperienza personale e professionale che sicuramente permette (e permetterà sempre più in futuro) di “fare la differenza” nel mondo del lavoro.

 

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