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Il capitalismo di territorio e la nuova vita dei distretti. L’analisi dei distretti del Made in Italy Veneto, su Corriere Imprese

Pubblicata su Corriere Imprese (l’approfondimento del Corriere della Sera dedicato a temi di politica economica regionale) la puntuale ricerca sui più importanti distretti industriali del Nord-est italiano, a firma di Luca Romano. Direttore della società di ricerche Local Area Network, che da anni si occupa di trasformazioni territoriali, seguendo ed analizzando lo sviluppo dei distretti del Made in Italy veneto, Luca Romano ha analizzato anche la situazione di questo distretto conciario, oltre a quella del distretto calzaturiero del Brenta,lo Sportsystem di Montebelluna e dell’occhialeria di Belluno.  

La nuova vita dei distretti

Dall’evocativo titolo “Più potere a chi sa produrre. Il capitalismo di territorio, i fondi, le competenze: la nuova vita dei distretti” l’articolo parla di come il modello distrettuale, che “sembrava datato”, abbia in realtà superato con forza quello che Luca Romano definisce “lo stress test della pandemia”, ritornando anzi centrale per lo sviluppo integrato dei territori.

Il Distretto Veneto della Pelle, “tempio” dell’innovazione segna i risultati migliori

L’autore, che presenta il Distretto Veneto della Pelle come “il tempio dell’innovazione orizzontale, cooperativa, composita di saperi taciti, non trasferibili altrove”, si è soffermato sulle sfide ambientali e sociali che esso si trova ad affrontare e nel merito si è espresso scrivendo “La prima è più avanti grazie al progetto «Concia verso l’impatto ambientale zero», che si candida al cuore del PNRR perché affronta alla radice il problema dell’acqua, dell’aria e del suolo, esaltando l’economia circolare”. Luca Romano presenta tra l’altro alcuni importanti dati economici che evidenziano il dato positivo segnato dal DVP sopratutto nell’Export che ha toccato i valori più alti, rispetto ai sistemi distrettuali veneti oggetto di analisi, raggiungendo 1.450,20 mln di Euro nel primo semestre 2021, in piena crisi pandemica. 

l punti di forza di questo Distretto secondo Luca Romano

Quale esperto conoscitore del Distretto Veneto della Pelle e tra gli organizzatori degli Stati Generali della pelle – in collaborazione con Veneto Lavoro e Regione del Veneto – il cui ultimo appuntamento si è tenuto lo scorso Ottobre 2021, abbiamo chiesto a Luca Romano qual è la sua percezione rispetto all’evoluzione di questo Distretto produttivo di filiera: 

<<L’analisi è centrata sul ritorno di importanza dei territori che fanno produzione e per il Distretto Veneto della Pelle sono emersi tre punti di estrema forza: la varietà di aziende e imprese di settore che trasferiscono innovazione continua sulla filiera; la varietà di specializzazioni complementari come chimica e macchine; e ultimo, ma importantissimo punto, lo sviluppo dell’economia circolare. Il momento di ricerca ed analisi mi ha portato ad un avvicinamento al settore conciario e mi ha permesso di conoscere innovazioni che meritano davvero di essere raccontate>>

Leggi l’articolo completo sul Corriere del Veneto, clicca qui
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  • Distretto Veneto Della Pelle Corriere Imprese
  • Distretto Veneto Della Pelle Corriere Imprese 2

    Luca Romano ha raccolto e presentato anche la testimonianza ed il contributo dell’ing. Massimo Neresini, AD di SICIT Spa e membro del Comitato Tecnico-Scientifico del Masterplan “Concia verso l’impatto zero”, leggi qui l’articolo in merito. 

    Trovi l’approfondimento anche sul sito di Lan Servizi https://www.lanservizi.com/2022/01/i-distretti-del-made-in-italy-in-veneto/

     

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