Skip to main content

Far propri valori e visione aziendali: il percorso di Alessia Zaramella in Dani

Da meno di un anno in azienda, Alessia Zaramella, Responsabile Marketing del Gruppo Dani, ha già compreso e “fatto propri” i valori e la visione della storica conceria, riuscendo ad esprimerli anche attraverso lo spazio espositivo, allestito in occasione di Lineapelle Milano. Le abbiamo chiesto di raccontarci qualcosa in più sullo stand e sull’impegno verso la sostenibilità portato avanti da Dani.

Il vostro stand a Lineapelle ci ha colpito! Aperto e accogliente, ci è sembrato un po’ in controtendenza rispetto allo stile più “chiuso” e riservato a cui eravamo abituati. Quali idee hanno guidato le vostre scelte?

Lineapelle 2022 è stata la prima grande manifestazione che finalmente, dopo tanto, ci ha permesso di realizzare le personalizzazioni desiderate ed abbiamo voluto cogliere l’occasione per mettere in luce i valori che da sempre distinguono Dani e la rendono unica. Ci siamo confrontati con il Cav. Giancarlo Dani per far in modo che gli elementi valoriali che sono parte integrante del nostro modello d’impresa e quanto noi percepiamo ogni giorno nella nostra realtà, fossero trasposti e vissuti anche nello stand. È venuta quindi naturale l’idea di creare una “piazza“: un luogo aperto agli incontri che lasciasse vedere i nostri prodotti, intendere la nostra filosofia responsabile, focalizzata sulla sostenibilità, che invitasse ad entrare, a chiedere… Perché le fiere servono a favorire le relazioni, a semplificare. Per lo stand inoltre abbiamo voluto utilizzare solo materiali naturali, a partire dal pavimento, in pelle 100% vegetale, interamente realizzato da noi, per creare un ambiente in cui non solo fosse bello entrare, ma che ci permettesse di raccontare anche attraverso gli allestimenti le caratteristiche distintive delle pelle: materia prima dalle grandi prestazioni.

In fiera avete lanciato la vostra ultima collezione ZEROUNO, ce ne parli?

ZEROUNO è il nostro nuovo, grande traguardo sostenibile. Lanciata in occasione della fiera Lineapelle, la collezione si è subito contraddistinta per essere stata capace di creare un connubio tra ricchezza di collezioni (ne propone ben 10, disponibili in 120 varianti colore), performance ed estetica che stupiscono la vista e il tatto, rispettando sempre più l’ambiente. Ogni collezione porta il nome di un albero e nello stand l’abbiamo presentata inserendola in una parete vegetale, concepita per rafforzare il concetto dell’attenzione all’ambiente, ma anche il nostro modo di fare. La struttura di quella parete è stata infatti realizzata in azienda, recuperando elementi di scarto e dando loro una seconda possibilità. In Dani l’attenzione a non “buttare via” è altissima e l’esperienza ci ha insegnato che recuperare e ri-creare è davvero stimolante e i risultati non da meno.

Parlaci un po’ di te: sei arrivata meno di un anno fa in Dani, ma già la tua “impronta” è percepibile. Qual è stato il tuo percorso accademico e professionale e soprattutto qual è il tuo approccio in azienda?

Ho iniziato il mio percorso in Dani a luglio dell’anno scorso. Ho alle spalle una laurea in Economia, un Master in Marketing Strategico e un corso executive sulla Sostenibilità come modello di business. Sono una persona curiosa, consapevole che di imparare non si finisce mai!
Dal lato professionale, ho rivestito ruoli differenti sempre in ambito marketing, in aziende BtoB e con un’esperienza lunga anche in una realtà BtoC. L’opportunità in Dani mi ha conquistata subito. Non è un’azienda come le altre, grazie alla grande spinta verso la sostenibilità, molti sono i progetti e le attività di comunicazione in cui è impegnata e io mi sento come una bambina che entra al lunapark e guardandosi intorno si chiede: “Wow, da quale giostra inizio?”. Sono entusiasta di essere qui, mi sento accolta, sostenuta, aiutata, come in una grande seconda famiglia.

In una parola, come descriveresti Dani?

La mia definizione è: da sempre “pioniera”.
Noto, giorno dopo giorno, come le azioni da noi promosse siano riprese da altri player del mercato. Dopo di noi, altre concerie hanno iniziato a investire per certificare i loro primi passi verso la sostenibilità. Siamo stati la prima conceria al mondo, nel 2011, a impegnarci intenzionalmente, calcolando la nostra Carbonfootprint e ottenendo la prima EPD di settore. Non solo impegno nell’ambito ambientale, ma anche nel sociale, elargendo donazioni a favore di realtà che supportano gli ambiti sanitari, sportivi ed educativi del territorio. Scelte che scaturiscono dal modo di pensare e dallo stile Dani: etico, concreto e riservato, poco incline ad utilizzarle come argomento di comunicazione, perché risultato di un’etica fondata sul donare per il bello di farlo, senza aspettarsi qualcosa in cambio. Come dice spesso il Cavalier Dani “Vedere che l’ambiente, la comunità, le persone fragili possano trarre vantaggio dai nostri gesti, non può che riempirci il cuore”. Sono orgogliosa di essere entrata a far parte di un’azienda storicamente impegnata nel miglioramento delle condizioni di vita dei propri lavoratori, promotrice di progetti sociali e di interesse comune. Il luogo di lavoro ricopre buona parte della nostra giornata e più l’ambiente è ricco di valori, più ci permette di esprimerci al meglio, creando un clima di positività e riconoscenza, elementi fondamentali per sentirsi parte di un mondo, non solo dipendenti di un’azienda.

 

  • Distretto Veneto Della Pelle Dani Lineapelle Milano
  • Distretto Veneto Della Pelle Dani Stand
  • Distretto Veneto Della Pelle Dani Alessia Zaramella
  • Distretto Veneto Della Pelle Dani Stand Milano
  • Distretto Veneto Della Pelle Dani
  • Distretto Veneto Della Pelle Lineapelle Gruppo Dani

     

    Scopri di più sul sito https://www.gruppodani.com/

     

     

    Condividi